domenica 25 ottobre 2009

Istituzione, non per gioco

Punto primo: ciò che si fa nella propria vita privata è giusto che rimanga tale, privato, e ciò per qualsiasi uomo su questa Terra. Esiste una dimensione nella quale nessuno potrà mai entrare, oltre te. E' quello spazio della nostra anima, e di riflesso nella quotidianità, nel quale nessun altro avrà mai accesso.
Punto secondo: se sei un uomo che riveste un ruolo istituzionale, la tua privacy sarà necessariamente soggetta a restrizioni. Dovrai essere l'esempio, ed in quanto tale la tua esistenza dovrà essere esemplare, verificabile in ogni istante. La verità sopra ogni cosa.
Punto terzo: se oggi ti appartiene, quel ruolo istituzionale ti è stato riservato in precedenza da altri. Gli elettori ti hanno concesso fiducia sulla base del modello - personale e professionale - da te proposto, che hanno percepito ed approvato.
Punto quarto: mentire non è degno di un'Istituzione. La menzogna, per definizione, è ricattabile. Il ricatto deve essere mantenuto fuori da qualsiasi vincolo istituzionale, onde delegittimarne impegno, obiettivi, valori.
Punto quinto: se rappresenti un'Istituzione e hai mentito, l'unica strada è andarsene, e senza "autosospensioni". La tua condotta non è più esemplare. E il fondamentale rapporto di fiducia elettore-eletto, quello che è alla base di qualsiasi democrazia, è venuto meno.
Punto sesto: potrai sempre tornare, certo. Ma gli elettori, quando tornerannno a scegliere te od un altro, avranno una consapevolezza diversa. Sapranno che hai mentito. E qualcuno, fra loro, penserà che potrebbe accadere di nuovo. Qualcun altro, forse, saprà offrirti una seconda possibilità. Altri anche una terza.

Piero Marrazzo, ex Governatore della Regione Lazio, ha visto la sua vita devastata a causa di una relazione extraconiugale con un transessuale. Pare sia distrutto, fisicamente e mentalmente. Vuole "sparire". Un atteggiamento che nell'Italia di oggi sembra quasi innaturale. Eppure dovrebbe essere la consuetudine. La naturale conseguenza al tradimento del proprio mandato. Una decisione che anche altri dovrebbero prendere, o avrebbero già dovuto prendere da tempo.

LA GIORNATA DI MARRAZZO: Prostrato, barba lunga e occhiaie profonde
Il colloquio e il pianto con la famiglia

«Basta, adesso voglio sparire»
Il governatore: lascio, pago la mia debolezza


Adrian was there